Opportunità e Bandi-European Innovation Point Agenzia di Consulenza ed Europrogettazione

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Opportunità - Bandi e Spazio ROSA

 

Il Team di EIP è specializzato nello scouting  di bandi europei, nazionali e regionali e nello sherpa di tutte le fasi del progetto, dalla presentazione alla candidatura, all'elaborazione del progetto, creando una soluzione personalizzata rivolta ai bandi per l'agricoltura, l'ambiente, la sostenibilità, l'innovazione sociale e l'economia circolare.


 

Siamo specializzati in:

  • Bandi europei a fondo perduto o a finanziamenti agevolati. Ed in particolare nei programmi Horizon EuropeErasmus +, ed Europa Creativa

  • Bandi di fondazioni nazionali, europee ed extra EU

  • Bandi ministeriali ed in particolare bandi del Ministero della Transizione Ecologica e del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico).

  • Transizione 4.0 (ex Industria 4.0)

  • Bandi indiretti (FESR, PSR, Fondo Sociale Europeo o FSE) 

  • Bandi Regionali 

I bandi europei e nazionali sono numerosi e ogni bando si differenzia per soggetti beneficiari, requisiti di partecipazione, spese ammissibili, attività progettuali. Principalmente i bandi europei e nazionali sono rivolti a: PMI (piccole medie imprese), aziende, start-up, under 35, imprenditoria femminile ed enti pubblici e terzo settore. Per questo il primo passo di un percorso di lavoro con i bandi non può prescindere da un'attenta analisi della realtà che si approccia al lavoro con i bandi e alle potenzialità del progetto che si intende sviluppare. 
 

I bandi europei sono uno strumento attraverso il quale l’Unione Europea, fin dalla sua costituzione, nell’ambito dei diversi programmi di finanziamento tematici, invita organizzazioni pubbliche e private a presentare candidature per concorrere all’aggiudicazione di fondi a sostegno del proprio progetto.

Molti di questi sostegni sono pensati per le piccole e medie Imprese.

Esistono due tipi di fondo europeo:

  • Fondi indiretti, chiamati anche fondi strutturali e di investimento (SIE), sono i più utilizzati dalle imprese e nascono per diminuire le disparità a livello economico e sociale tra gli Stati Membri. Questi strumenti finanziari sono creati dalla Commissione Europea ma vengono gestiti a livello nazionale (attraverso i PON) o regionale (tramite i POR). In questo caso sono i singoli Ministeri, Agenzie Nazionali o Regioni a decidere come investire i fondi che arrivano dall’Union Europea.
  • Fondi diretti, centralizzati ossia emanati e gestiti soprattutto dalla Commissione Europea. Essi sono erogati sotto forma di sovvenzioni (dette grants), ossia contributi economici destinati a specifici progetti collegati alle politiche dell’UE che vengono assegnate alle imprese meritevoli che si sono messe in gioco rispondendo ad una cosiddetta call for proposal.

 

I requisiti dei bandi europei da fondi diretti


I fondi diretti hanno dei requisiti molto particolari da rispettare. Il più importante riguarda la natura del progetto: per poter richiedere i fondi è necessaria quasi sempre la creazione di un partenariato transnazionale. Il progetto che si presenta deve prevedere la partecipazione di aziende o enti con sede in almeno due/tre Stati dell’Unione Europea. Oltre a questo spesso i bandi europei diretti sostengono innovazioni di frontiera.

Inoltre, i fondi diretti non finanziano quasi mai il 100% delle spese ammissibili. È necessario avere un capitale da investire per sostenere in toto il progetto.
Infine, i bandi europei indiretti premiano soprattutto innovazioni di frontiera che abbiamo una sostenibilità economica e impatti rilevanti sulle traiettorie di crescita.

Attualmente, le imprese possono partecipare a diversi bandi legati ai fondi diretti europei. I più indicati per una PMI sono:

  • Horizon 2020
  • Cosme
  • Life
  • Erasmus+
  • Creative Europe

Europei

 The-European-Commission
 

In questa pagina proveremo a darvi delle dritte per ricercare autonomamente un Bando Europeo e a sintetizzarvi i principali Programmi Europei.

Ovviamente ci sono tanti modi per ricercare un bando. Noi ve ne consigliamo due, anzi tre:

  1. Per TOPIC: Ovvero andare nella sezione SOVVENZIONI del sito ufficiale UE, cliccare sulla materia di vostro interesse (cultura, gioventù, energia, ambiente ecc) e verificare appunto se ci sono call aperte;
  2. Per programma: ovviamente qui si da per scontato che conosciate almeno i principali programmi Europei. Comunque non preoccupatevi, facciamo così, nella sezione qui sotto vi inserisco i loghi con i link diretti che vi porteranno in pochi secondi sui siti ufficiali dei vari programmi.
  3. Clicca QUI per fare una ricerca per Programma.


 
           Di seguito alcuni programmi Comunitari e/o di Cooperazione                
erasmus
 

Programma ERASMUS + 
 

E’ il programma europeo per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014-2020. E’ un programma pensato per dare risposte concrete alle problematiche della disoccupazione giovanile e della valorizzazione delle competenze attraverso opportunità di studio, formazione, esperienze lavorative e/o volontariato all’estero.

life
 

Programma LIFE

                                                                                          

E’ il programma per l’ambiente e l’azione per il clima. L’obiettivo del programma è contribuire al passaggio ad un’economia efficiente in termini di risorse con minori emissioni di carbonio e capace di fronteggiare i cambiamenti climatici, contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell’ambiente e all’interruzione e all’inversione del processo di perdita di biodiversità.

horizon

HORIZON 2020


E' il Programma quadro europeo per la ricerca e l’innovazione per il periodo di finanziamento 2014-2020. Riunisce in una cornice flessibile, coerente ed unica i finanziamenti messi a disposizione nel precedente periodo di finanziamento 2007-2013 attraverso il Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico, il Programma Quadro per la Competitività e l’Innovazione (CIP) e l’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT). Horizon 2020 finanzia tutte le fasi dei processi innovativi, dalla ricerca di base alla diffusione sul mercato. E’ lo strumento finanziario di attuazione dell’Unione dell’Innovazione. Potete consultare i vari bandi anche sul sito di APRE.

cosme

Programma COSME


Il programma per la competitività delle imprese e le piccole e medie imprese (COSME) mira a sostenere la competitività, la crescita e la sostenibilità delle imprese dell’UE, in particolare delle PMI e a promuovere le partnership tra imprese. Per raggiungere tale obiettivo agevola l’accesso al finanziamento alle PMI fornendo delle garanzie di prestito e dei capitali di rischio, facilita l’accesso a nuovi mercati all’interno e al di fuori dell’UE e migliora le condizioni generali per l’imprenditoria, riducendo ad esempio il fardello amministrativo che grava sulle PMI.

diritti, giustizia

Programma GIUSTIZIA / DIRITTI, UGUAGLIANZA E CITTADINANZA 


Il programma REC, Diritti, uguaglianza e cittadinanza è il successore di tre programmi 2007-2013: Diritti fondamentali e cittadinanza, Daphne III, e le sezioni “lotta contro la discriminazione e la diversità” e “uguaglianza di genere” del Programma per l’occupazione e la solidarietà sociale (PROGRESS). L’obiettivo generale del Programma è di contribuire all’ulteriore sviluppo di uno spazio in cui l’uguaglianza e i diritti delle persone, come sanciti dal TUE, dal TFUE, dalla Carta dei Diritti Fondamentali dell’UE e dalle convenzioni internazionali in materia di diritti umani cui l’Unione ha aderito, siano promossi, protetti ed attuati in modo efficace.

europa cittadini
 

Programma EUROPA PER I CITTADINI
 

Il Programma  mira ad avvicinare i cittadini europei all’Unione Europea, proponendosi di colmare la distanza, talvolta dai primi avvertita, dalle istituzioni europee.

migranti

FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE (FAMI)


il FAMI ha l’obiettivo di “contribuire alla gestione efficace dei flussi migratori e all’attuazione, al rafforzamento e allo sviluppo della politica comune di asilo, protezione sussidiaria e protezione temporanea e della politica comune dell’immigrazione, nel pieno rispetto dei diritti e dei principi riconosciuti dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea”. Le attività finanziate attraverso il Fondo, pertanto, saranno concentrate sulla gestione integrata della migrazione, sostenendo tutti gli aspetti del fenomeno migratorio, incluso l’asilo, la migrazione regolare, il rimpatrio dei cittadini stranieri e l’integrazione.

europa creativa
 

Programma EUROPA CREATIVA
 

E’ il programma dedicato al settore culturale e Creativo composto da due sottoprogrammi (Sottoprogramma Cultura e Sottoprogramma MEDIA) e da una sezione transettoriale.

easi
 

Programma per L’OCCUPAZIONE E L’INNOVAZIONE SOCIALE (EaSI) 

E’ strutturato su 3 assi distinti ma complementari:  Progress: per l’occupazione e la solidarietà sociale. Sostiene lo sviluppo, l’attuazione, il monitoraggio e la valutazione degli strumenti e delle politiche dell’UE; Eures: la rete di servizi per l’impiego e la mobilità professionale; Microfinanza e imprenditoria sociale: Progress di microfinanza e imprenditoria sociale, che incrementa l’accesso ai finanziamenti e la disponibilità per le persone fisiche e giuridiche.

europeaid
 

EUROPAID
 

E’ la DG dell’Unione Europea responsabile della messa in pratica dei programmi e dei progetti di Cooperazione Allo Sviluppo e di aiuto esterno in tutto il mondo.


Programma INTERREG V
 

E’ il programma per il rafforzamento per la coesione economica e sociale nell’Unione europea promuovendo la cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale e uno sviluppo equilibrato del territorio comunitario.

Possiamo distinguerli in 3 gruppi:

  • Programmi di Cooperazione Transfrontaliera – Interreg V A (IPA, ENI CBM MED, Italia-Croazia, Grecia-Italia ecc.);
  • Programmi di Cooperazione Transnazionale – Interreg V B (MED, ADRION ecc.);
  • Programmi di Cooperazione Interregionale – Interreg V C (INTERREG EUROPE, URBACT, ESPON, INTERACT).
Bandi Nazionali
In questa pagina proveremo a spiegarvi invece come si cerca un bando Nazionale. In realtà sarebbe buon costume dare un’occhiata periodicamente alla Gazzetta Ufficiale, però in effetti è una pratica più da addetti ai lavori. Allora come si fa?
Italia_1xample@mail.com
Italia_1

Innanzitutto, la maggior parte degli strumenti di sovvenzione sono gestiti da INVITALIA, per cui una delle prime cose da fare è controllare periodicamente il loro sito.

Poi ovviamente dovreste sempre monitorare i siti dei vari ministeri in base alla materia d’interesse (Ambiente, Sanità, Turismo ecc) in particolare non sottovalutate la sezione INCENTIVI del Ministero dello Sviluppo Economico dove vengono pubblicati puntualmente i Decreti Ministeriali Direttoriali e Attuativi.

Guardatevi anche il sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, spulciatevi le news e la sezione “Bandi di gara e Contratti”.

Infine vi consigliamo di guardare di tanto in tanto anche il sito del dipartimento della gioventù e del Turismo.

Terzo Settore
Per il Terzo Settore , il CSV NET informa puntualmente su tutte le opportunità di finanziamento anche di fondazioni Private.
Alle organizzazioni non profit consigliamo la sezione Bandi https://infobandi.csvnet.it/bandi-attivi
Bandi attivi 
 2022

Gennaio
QUALI SONO I BANDI GIÀ ATTIVI NEL MESE DI GENNAIO 2022?

Bandi_Gennaio_2022.pd

Marzo

Newsletter_marzo_2022.pdf

 

QUALI SONO I BANDI GIÀ ATTIVI NEL MESE DI FEBBRAIO 2022?
Bandi_Nazionali_e_Regionali_ripresa_economica-_febbraio_2022.pdf

SPAZIO ROSA
 Imprenditoria Femminile
È istituito il “Fondo a sostegno dell’impresa femminile”, con una dotazione di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022, al fine di promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile.
Il bando per l’imprenditoria femminile “Fondo Impresa Donna” ha come obiettivo quello di incentivare la partecipazione delle donne al mondo delle imprese, supportando le loro competenze e creatività per l’avvio di nuove attività imprenditoriali e la realizzazione di progetti innovativi, attraverso contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.

Fondo Imprenditoria Femminile

 

INTERVENTI AMMESSI

 

Il Fondo sostiene:

a) interventi per supportare l’avvio dell’attività, gli investimenti e il rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale delle imprese femminili, con specifica attenzione ai settori dell’alta tecnologia;

b) programmi ed iniziative per la diffusione di cultura imprenditoriale tra la popolazione femminile;

c) programmi di formazione e orientamento verso materie e professioni in cui la presenza femminile va adeguata alle indicazioni di livello comunitario e nazionale.

Gli interventi possono prevedere:

a) contributi a fondo perduto per avviare imprese femminili, con particolare attenzione alle imprese individuali e alle attività libero professionali in generale e con specifica attenzione a quelle avviate da donne disoccupate di qualsiasi età;

b) finanziamenti a tasso zero, finanziamenti agevolati, combinazioni di contributi a fondo perduto e finanziamenti per avviare e sostenere le attività di imprese femminili;

c) incentivi per rafforzare le imprese femminili, costituite da almeno 36 mesi, sotto la forma di contributo a fondo perduto del fabbisogno di circolante nella misura massima dell’ottanta percento della media del circolante degli ultimi 3 esercizi;

d) percorsi di assistenza tecnico-gestionale, per attività di marketing e di comunicazione durante tutto il periodo di realizzazione degli investimenti o di compimento del programma di spesa, anche attraverso un sistema di voucher per accedervi;

e) investimenti nel capitale, anche tramite la sottoscrizione di strumenti finanziari partecipativi, a beneficio esclusivo delle imprese a guida femminile tra le start-up innovative e delle PMI innovative nei settori individuati in coerenza con gli indirizzi strategici nazionali;

f) azioni di comunicazione per la promozione del sistema imprenditoriale femminile italiano

Gli interventi  b) e c) possono prevedere le seguenti azioni:

a) iniziative per promuovere il valore dell’impresa femminile nelle scuole e nelle Università;

b) iniziative per la diffusione di cultura imprenditoriale tra le donne;

c) iniziative di orientamento e formazione verso percorsi di studio STEM;

d) iniziative di sensibilizzazione verso professioni tipiche dell’economia digitale;

e) azioni di comunicazione per diffondere la cultura femminile d’impresa e promuovere i programmi finanziati di cui al presente articolo.

Decreto attuativo del MEF e Pari Opportunità entro 60 giorni dall’approvazione.

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Finanziamenti imprenditoria femminile e giovanile: SELFIEmployment


E’ stato aggiornato il bando Selfiemployment che finanzia a tasso zero l’imprenditoria femminile, l’imprenditoria giovanile e le imprese avviate da disoccupati di lunga data.
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Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero per Giovani e Donne


E’ stato pubblicato il Decreto Interministeriale che identifica le modalità di funzionamento del bando Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero.

Questa agevolazione mira ad incentivare l’imprenditorialità giovanile e femminile attraverso dei finanziamenti a Tasso Agevolato per la creazione di Micro e Piccole Imprese.



 

PROCEDURA OPERATIVA

 

Le agevolazioni di cui al presente decreto sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello con punteggio minimo di ammissibilità.

Erogazione a Stati Avanzamento Lavori con possibilità di anticipo.

I programmi di investimento devono essere avviati dopo la presentazione della domanda.

Apertura sportello a decorrere dal 19 maggio 2021

SPORTELLO APERTO

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Risorse gratuite per ricerche di mercato


 

E’ importante per tutte le aziende effettuare delle ricerche di mercato per capire come il mercato sta evolvendo e cogliere le opportunità nascenti.

Quando si lanciano nuovi prodotti o servizi sono ancora più utili, già in fase di progettazione, per capire se quanto stiamo progettando avrà un mercato potenziale sufficientemente ampio per poter essere profittevole.

Esistono a questo scopo professionisti e società di consulenza specializzate ma, se si desidera utilizzare in via preliminare qualche strumento gratuito, qui di seguito vi riportiamo alcune risorse utili.

Si tratta di una lista in continua evoluzione e se hai dei tools da suggerirci, 
accelo sapere che li inseriremo molto volentieri.





THINK WITH GOOGLE

 

E’ oggi evidente che avere i dati di consumo e di ricerca fatti dalle persone on line è un riferimento molto affidabile sui comportamenti di acquisto delle persone.
Avere accesso ai dati di Google diventa quindi particolarmente interessante!



GOOGLE MARKET FINDER


Per le aziende che desiderano esplorare l’opportunità di un’espansione internazionale, Google Market Finder risulta uno strumento particolarmente interessante.
Utilizzando l’enormità di dati a cui ha accesso Google, questa applicazione darà dei consigli su quelli che potrebbero essere i mercati più interessanti da sviluphttp://marketfinder.thinkwithgoogle.com
pare per la nostra azienda.



AYTM – ASK YOUR TARGET MARKET

Si tratta di un tool che consente di sottoporre un questionario ad un panel di consumatori sulla base di caratteristiche demografiche.
La base di riferimento sono olte 25 milioni di consumatori in 23 paesi nel mondo.
Benchè evidentemente sia rivolto a consumatori digitalizzati, può comunque dare delle indicazioni significative.
Il profilo base è gratuito.

Bando “Fondo Impresa Donna”

DEFINIZIONE DI IMPRESA FEMMINILE

Il Fondo Impresa Donna è destinato alle imprese femminili nascenti o già esistenti, in particolare si rivolge a:

  • cooperative e società di persone con ameno il 60% di donne socie .
  • società di capitale con quote e componenti del CDA per almeno due terzi di donne , sempre con il vincolo dell´assenza di condanne definitive per i reati che comportano esclusione degli appalti pubblici;
  • imprese individuali la cui titolare è una donna
  • lavoratrici autonome che presentano l’apertura della Partita IVA entro 60 giorni dalla comunicazione positiva della valutazione della domanda.
  • persone fisiche che intendono avviare l’attività purché, entro 60 giorni dalla comunicazione positiva della valutazione della domanda, trasmettano documentazione sull’avvenuta costituzione.

I legali rappresentanti o amministratori non devono essere stati condannati con sentenza definitiva per reati che costituiscono motivo di esclusione dagli appalti;

Nel caso di una società, cooperativa, società di capitale o impresa individuale costituita da meno di un anno, la sede legale o operativa dell’impresa deve essere collocata in Italia.

Sono ammesse alle richieste le attività nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli, dei servizi, del commercio e del turismo

INCENTIVI PER LA NASCITA DELLE IMPRESE FEMMINILI

BENEFICIARI

Imprese femminili con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, costituite da meno di 12 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione.

Lavoratrici autonome che presentano l’apertura della Partita IVA entro 60 giorni dalla comunicazione positiva della valutazione della domanda.

Persone fisiche che intendono avviare l’attività purché, entro 60 giorni dalla comunicazione positiva della valutazione della domanda, trasmettano documentazione sull’avvenuta costituzione.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Iniziative che prevedono programmi di investimento per la costituzione e l’avvio di una nuova impresa femminile, relativi:
a) alla produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei
prodotti agricoli;
b) alla fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
c) al commercio e turismo.

Le iniziative devono:
a) essere realizzate entro 24 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni controfirmato dall’impresa femminile beneficiaria. Sulla base di motivata richiesta dell’impresa, può essere autorizzata autorizzare una proroga non superiore a sei mesi;
b) prevedere spese ammissibili non superiori a 250.000,00 euro

AGEVOLAZIONE

Nuove imprese:

  • Contributo a fondo perduto che entro spese ammissibili di 100.000 euro, copre l’80% fino a un massimo di 50.000 euro. Per le donne disoccupate la percentuale massima di copertura sale al 90%;
  • Contributo a fondo perduto che entro spese ammissibili superiori a 100.000 euro e fino a 250.000 euro, copre il 50% delle spese ammissibili.

E’ previsto inoltre un voucher di 3.000 euro per servizi erogati da INVITALIA è un voucher di 2.000 euro fino al 50% della spesa per l’acquisto di servizi di marketing e comunicazione, in ambiti strategici, quali, a titolo esemplificativo, la
creazione di un’identità di marchio, la realizzazione di piani di marketing, strategie di presenza e posizionamento sui social media o nel digitale, attività di comunicazione d’impresa e promozione

SPESE AMMISSIBILI

  • immobilizzazioni materiali, con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata;
  • immobilizzazioni immateriali, necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata;
  • servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
  • personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata;
  • esigenze di capitale circolante nel limite del 20% delle spese complessivamente ritenute ammissibili.

Le esigenze di capitale circolante devono essere coerenti con l’iniziativa e le agevolazioni possono essere utilizzate ai fini del pagamento delle seguenti voci di spesa:

  • materie prime, sussidiarie, materiali di consumo;
  • servizi di carattere ordinario, strettamente necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
  • godimento di beni di terzi, inclusi spese di noleggio, canoni di leasing;
  • oneri per la garanzia previsti dal bando

Non sono ammissibili alle agevolazioni le spese riferite a investimenti di mera sostituzione di impianti, macchinari e
attrezzature e le spese relative a imposte e tasse.

Le spese devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione ovvero, nel caso di persone fisiche, alla data di costituzione dell’impresa o dell’apertura di partita IVA

INCENTIVI PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE FEMMINILI

BENEFICIARI

Imprese femminili con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, costituite da almeno 12 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione.

Lavoratrici autonome devono essere in possesso unicamente della partita IVA, aperta da almeno 12 mesi

INTERVENTI AMMISSIBILI

Iniziative che prevedono programmi di investimento volti allo sviluppo e al consolidamento di imprese femminili relativi:

a) alla produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei
prodotti agricoli;
b) alla fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
c) al commercio e turismo.

Le iniziative devono:
a) essere realizzate entro 24 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni controfirmato dall’impresa femminile beneficiaria, pena la revoca delle agevolazioni concesse. Sulla base di motivata richiesta dell’impresa, il Soggetto gestore può autorizzare una proroga non superiore a sei mesi;
b) prevedere spese ammissibili non superiori a 400.000,00 euro

AGEVOLAZIONE

  • per le imprese costituite da almeno un anno e massimo 3 anni, le agevolazioni sono concesse per il 50% dell’ammontare complessivo in forma di contributo a fondo perduto e, per il restante 50%, in forma di finanziamento agevolato a un tasso pari a zero, fino a copertura del 80% delle spese ammissibili. Il tetto massimo è di 400.000 euro;
  • per le aziende che hanno più di 3 anni le spese di capitale circolante sono agevolate solo con il contributo a fondo perduto, mentre quelle di investimento anche con il finanziamento agevolato. Il tetto massimo è sempre pari a 400.000 euro.


Il finanziamento a tasso zero ha una durata massima di 8 anni e saranno rimborsati, dopo 12 mesi a decorrere dall’erogazione dell’ultima quota dell’agevolazione secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno

I finanziamenti non saranno assistiti da forme di garanzia, fermo restando che i crediti nascenti dal ripetizione delle agevolazioni erogate sono, comunque, assistiti da privilegio

SPESE AMMISSIBILI

Spese relative a:
a) immobilizzazioni materiali, con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata;
b) immobilizzazioni immateriali, necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata;
c) servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
d) personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata;
e) esigenze di capitale circolante, nel rispetto dei seguenti limiti:
i. per le agevolazioni concesse per lo sviluppo di imprese femminili costituite da non più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda di cui al comma 1, lettera a), nel limite del 20% delle spese complessivamente ammissibili;
ii. per le agevolazioni concesse per il rafforzamento delle imprese femminili costituite da più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda nel limite del 25% delle medesime spese complessivamente ammissibili e, comunque, nella misura massima dell’80% della media del circolante degli ultimi tre esercizi alla data di presentazione della domanda.

Nella determinazione della predetta media sono valorizzati, secondo quanto specificato con il provvedimento di cui
all’articolo 14, comma 2, gli esercizi finanziari coincidenti con lo stato emergenziale connesso alla pandemia Covid-19.

Le esigenze di capitale circolante devono essere coerenti con l’iniziativa e le agevolazioni possono essere utilizzate ai fini del pagamento delle seguenti voci di spesa:
a) materie prime, sussidiarie, materiali di consumo;
b) servizi di carattere ordinario, strettamente necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
c) godimento di beni di terzi, inclusi spese di noleggio, canoni di leasing;
d) oneri per la garanzia

Non sono ammissibili alle agevolazioni le spese riferite a investimenti di mera sostituzione di impianti, macchinari e
attrezzature e le spese relative a imposte e tasse.

Le spese devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione ovvero, nel caso di persone fisiche, alla data di costituzione dell’impresa o dell’apertura di partita IVA

NORME COMUNI

FONDI DISPONIBILI

il Fondo Impresa Donna è stato istituito con un finanziamento iniziale di 40 milioni di euro, ai quali si aggiungeranno le risorse PNRR pari a 400 milioni di euro destinate all’imprenditoria femminile.

CUMULABILITA’

A seconda della situazione soggettiva, i contributi verranno erogati in de minimis ovvero, qual ora ne sussustano i requisiti, secondo quanto previsto dall’articolo 22 del regolamento GBER.

Queste agevolazioni possono essere cumulate con altri aiuti di Stato, anche de minimis, nei limiti previsti dalla disciplina europea in materia di aiuti di Stato di riferimento

OPERATIVITA’

Procedura valutativa con procedimento a sportello

Non è ammessa la presentazione, nell’arco di quattro anni, di più domande di agevolazione da parte della medesima impresa femminile, fatta salva la possibilità di presentazione di una nuova domanda di agevolazione, in caso di rigetto dell’istanza in esito alla relativa istruttoria.

L’erogazione delle agevolazioni avviene su richiesta dell’impresa femminile in non più di due stati di avanzamento lavori (SAL)

Con fidejussione è possibile richiedere un anticipo del 20%

SCADENZA

In fase di attivazione
 

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